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COME NASCE L' AGRIRELAIS SAN GIOVANNI

Immerso nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga sorge l'AgriRelais San Giovanni, affacciato sul lago di Capodacqua e sulla valle del Tirino nel comune di Capestrano, famoso per il "Guerriero di Capestrano", icona e simbolo dell'Abruzzo e per il Santo e Patrono San Giovanni da Capestrano.

L'agriturismo gode di una posizione invidiabile per il panorama e per la tranquillità tra natura e relax, ideale per chi vuole viversi a pieno la natura tra montagna e collina. L'AgriRelais prende il nome da San Giovanni da Capestrano, uomo di preghiera e d'azione, predicatore, apostolo, missionario, riformatore, scrittore, teologo e giurista; la popolarità di frate Giovanni da Capestrano, diffusa in tutta Europa, lo rese famoso in vita e ancor più illustre nella morte.

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LA NOSTRA STORIA

L'Agriturismo nasce dalla tradizione agricola della famiglia Castagna, dalla passione del territorio e per il proprio paese. La valle del Tirino era chiamata Valle Tritana dove scorreva il fiume Tirino (tra i più limpidi e puliti d'Europa), denominato sino dall'epoca romana Tirinum flumen, per essere originato da tre sorgenti (Capodacqua, Lago e Presciano). La valle è caratterizzata da numerosi reperti archeologici rinvenuti nelle necropoli, tra cui la famosa statua del "Guerriero di Capestrano", risalente alla fine del VI secolo a.C. in epoca etrusca, la più importante tra le civiltà italiche. Il Castello di Capestrano, con il suo fascino medievale domina l'antico borgo di Capestrano, caratteristico centro storico, costruito sui resti di una fortificazione medievale, della quale rimane la torre prismatica. Vi hanno risieduto famiglie nobili come gli Acquaviva, i Celano, i Piccolomini (a cui è legato il nome in uso) e i Medici, ai quali appartenne il castello fino all'abolizione della feudalità. Ugualmente importante e imponente è il Convento di San Francesco anche noto come convento di San Giovanni relaizzato nel 1447, in omaggio al suo fondatore Patrono dei Cappellani militari del mondo. Nella terra definita di "Santi e Guerrieri", Giovanni da Capestrano rappresenta la migliore sintesi di entrambe le categorie.

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